logo

Are you need IT Support Engineer? Free Consultant

La valutazione del rischio chimico nelle imprese

  • By adm_sinpro
  • 19 Dicembre 2024
  • 22 Views

La Valutazione Rischio Chimico, consiste nell’identificazione di tutti gli agenti chimici utilizzati all’interno di un’attività, con successiva valutazione dell’eventuale rischio che possono comportare per la Salute e Sicurezza dei lavoratori.

La Valutazione Rischio Chimico è prevista dal D.Lgs. 81/2008, come indicato all’art. 223, ed è obbligatoria per il Datore di Lavoro di un’impresa con presenza ed utilizzo di sostanze e prodotti chimici; la valutazione andrà ad integrare il Documento di Valutazione dei Rischi aziendale.

Il datore di lavoro deve quindi procedere all’identificazione di tutti gli agenti chimici utilizzati e valutare se possono comportare un rischio per la salute e sicurezza dei lavoratori.

La valutazione deve essere realizzata in modo preventivo all’inizio di una nuova attività che comporti l’uso di agenti chimici pericolosi. In particolare devono essere considerate:

  • Le proprietà di tali agenti;
  • Le informazioni contenute nella scheda di sicurezza;
  • La quantità, il luogo e le modalità d’uso degli agenti stessi;
  • Le fasi del processo produttivo, nonché le attività di manutenzione e pulizia;
  • Le modalità di svolgimento del lavoro;
  • Il livello, il tipo e la durata dell’esposizione;
  • I valori limite di esposizione professionale e/o i valori limite biologici per gli agenti trattati;
  • L’efficacia delle misure preventive e protettive adottate;
  • Le conclusioni di eventuali azioni di sorveglianza sanitaria.

 

 

Con riferimento a quanto richiesto dalla normativa vigente, per facilitare idonee valutazioni del rischio chimico è stato approvato già nel 2003 – dai gruppi tecnici delle Regioni Emilia-Romagna, Toscana e Lombardia – il Modello di Valutazione del Rischio Chimico, denominato con l’acronimo “MoVaRisCh”.

Il Modello è una modalità di analisi che attraverso un “percorso informatico semplice consente di effettuare la valutazione del rischio chimico per la salute dei lavoratori secondo quanto previsto dall’articolo 223 del D.Lgs. 81/2008”. Il modello va inteso come un percorso di “facilitazione” che “rende possibile classificare ogni lavoratore esposto ad agenti chimici pericolosi in rischio irrilevante per la salute o non irrilevante per la salute in considerazione agli adempimenti del Titolo IX Capo I D.Lgs. 81/2008”.

PER MAGGIORNI INFORMAZIONI CLICCA QUI